"Sto seguendo con grande apprensione le ricerche di uno dei due dispersi, padre e figlio, precipitati con l'auto nella voragine apertasi ieri sera al ponte dei Nori a Valdagno. Per l'altro, purtroppo, non c'è stato nulla da fare: il corpo è stato individuato nel bacino di laminazione di Trissino, a circa 10 chilometri di distanza. Sono in corso le operazioni di recupero da parte dei sommozzatori."

Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, che ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia colpita dalla tragedia e alla comunità di Valdagno, scossa da un evento atmosferico di straordinaria violenza.

Il maltempo che sta colpendo l'Ovest Vicentino è stato definito da Zaia "eccezionale per quantità e intensità", con precipitazioni che hanno superato i 190 mm a Staro e 134 mm a Valli del Pasubio, su terreni già saturi d'acqua da giorni.

Il presidente ha voluto ringraziare Protezione Civile, Genio Civile, volontari e soccorritori, sottolineando come le casse di espansione di Montebello, Trissino e Caldogno, attivate nella serata di giovedì, abbiano evitato danni ben peggiori lungo il Bacchiglione.

Zaia farà il punto sull'emergenza oggi alle ore 12.00, presso la sede della Protezione Civile regionale in via Paolucci a Marghera.