Ieri mattina abbiamo riportato la notizia di un altro furto con spaccata, questa volta ai danni della storica libreria "Il Leggio" in Viale Padova, nel pieno centro di Chioggia. L'autore del gesto è riuscito a introdursi nel negozio rompendo l'infisso e, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe impossessato di circa 600 euro lasciati nel fondo cassa.

Il furto ha generato grande indignazione, ma anche amarezza per la frequenza crescente di atti simili in città. Sia Chioggia che Sottomarina stanno vivendo un'ondata di furti notturni che colpiscono diverse attività commerciali. Spesso, i danni provocati dalla violenza con cui i ladri si introducono nei locali superano di gran lunga il valore degli oggetti rubati.

Situazioni simili sono ben note anche a Mestre, ma la dimensione ridotta di Chioggia fa pensare che dovrebbe essere più facile individuare i responsabili. È doveroso sottolineare che le Forze dell'Ordine, nonostante le risorse limitate, lavorano costantemente per contrastare questi episodi.

Tuttavia, resta il problema delle pene poco severe per questo tipo di reati, che spesso vedono i responsabili agire indisturbati per anni, causando danni pesanti alle attività commerciali. La situazione economica attuale rende ancor più gravosa la ripresa dopo eventi del genere, e c'è il rischio che alcuni negozi decidano di chiudere definitivamente, schiacciati dalle spese per riparazioni continue e dal clima di insicurezza che si sta diffondendo.